mercoledì 2 settembre 2009

Il bambino extraterrestre


Premetto che sin da piccolo gli UFO, i rapimenti alieni, i cerchi nel grano e compagnia bella mi hanno sempre affascinato. Ero persino abbonato a una rivista chiamata "Notiziario UFO."
Indipendentemente dal fatto che fossero storie vere o bufale madornali, con la mente impressionabile del bambino mi sembravano buone storie. Penso al caso dei coniugi Hill, o al rapimento di Travis Walton da cui trassero un film mediocre, "Bagliori nel Buio," che però conteneva delle sequenze piuttosto inquietanti. Quando vidi le prime immagini dell'alieno-fantoccio-bambino deforme ritrovato a Roswell dormii con i miei genitori per una settimana, e non ero poi così piccolo. E un pò ci credevo, agli alieni. Poi, crescendo, la sindrome da Fox Mulder, quella del "I Want to Believe" a tutti i costi, si è attenuata. Ma l'universo ufologico mantiene per me un certo fascino nostalgico...
Oggi, sulle maggiori testate italiane, leggo questa notizia del presunto bambino extraterrestre ritrovato in Messico e... preferisco guardarmi una vecchia puntata della prima serie di X-Files. Riporto l'articolo tratto da La Stampa e un filmato, e nel frattempo mi chiedo: perché attraversare gli spazi siderali, viaggiare per migliaia di anni luce e poi piombare sulla Terra per farsi affogare da dei bifolchi messicani presumibilmente saturi di Tequila?


Il mistero del bebè alieno
Messico, il giallo del bambino extraterrestre


Presenta caratteristiche umane e di rettile. Un esperto: non è una montatura. Ma gli scettici continuano le indagini
CITTA' DEL MESSICO
E' un alieno o è solo un falso. Il Messico è incuriosito per le fotografie di quello che i media locali hanno subito chiamato un «bambino extraterrestre». La storia risale al 2007, quando un gruppo di contadini messicani ritrovò in una fattoria il piccolo essere. Spaventati e increduli tentarono di soffocarlo per ben tre volte, riuscendoci solo dopo averlo tenuto per molte ore sott’acqua.

Il corpo venne poi portato all’università locale e i risultati delle analisi - ricordano ora i media - destarono grande sorpresa: il piccolo corpo non apparterrebbe a nessuna specie conosciuta. Presenta alcune caratteristiche morfologiche umane ma anche di rettile, come ad esempio la dentatura senza radici, oltre ad un certo grado di sviluppo cerebrale.

Gli studi dell’università assicurano che non si tratta di un falso nè di una montatura, ma di un fatto fino ad ora inesplicabile. Un esperto in materia ha confermato l’autenticità delle foto rilanciate tra gli altri dal quotidiano tedesco Bild. Nel frattempo in Messico, fra lo stupore generale, nuove indagini intendono far luce sul corpo e l’origine del «bebè alieno».


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